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Quella porta è pericolosa...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

In quella porta da calcetto, da pallamano, da gioco in  strada, c'è tutta la sintesi di un'assenza.
Non c'è la politica.
Non c'è un'Amministrazione.
Non c'è attenzione.
Non c'è cura.
Non c'è sicurezza.
Non c'è programmazione.
Non c'è visione.
C'è semplicemente la presenza di un'assenza.
La negazione della partecipazione alla vita quotidiana di una comunità.
Una ferita e del nastro adesivo. 
Ora è un pericolo.
Lo spazio ricreativo vicino al cinema Smeraldo.
Sotto al ponte senza cura di San Francesco.
Nel pieno lungo fiume Vezzola.
Ecco, noi siamo quella porta.
Chiodi e viti a vista.
Pronta a crollare in testa a qualche bambino.
Cadenti in quattro stagioni.
Chi interviene, oltre a un padre attento e alle sue foto? 

 

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Commenti

Rispetto ai campi da calcetto che ci costruivamo noi da piccoli, quello è San Siro....

Dott.falconi ha notato che la porta e' pericolosa..giustissimo...mettila a posto se sai dove si trova no.......

Ci sarebbe da dire che quando passo lì davanti facendo footing ho visto spesso degli extracomunitari giocare a calcio, con il portiere che si appendeva alle porte....questo per dire che non si rompono da sole.

Fosse per @Spinas potrebbe cadere anche ponte San Francesco....quando non è lui a passarci sopra o sotto.

Avranno privatizzato anche le porte del calcetto...

Anche la pista di pattinaggio dell' Acquaviva oltre ad essere chiusa è anche impraticabile, chi deve gestire l'impianto? possiamo recuperare il sito! che aspettiamo?