i Due Punti

Caro Giancarlo,
Abito in c.da Casalena. Purtroppo la pineta è di proprietà della ASL per cui la Te.am non può intervenire.
Anni fa, dopo aver preso contatti con la Te.Am, indossai un paio di guanti e tirai fuori tutta la spazzatura dalla pineta per metterla a lati della strada. La Te.Am intervenne poi per raccogliere tutto ai bordi della strada. Qualche mese dopo, la situazione era tornata la medesima: le auto entrano in pineta e lì gli incivili/selvaggi sono liberi di scaricare ogni genere di rifiuto. Purtroppo, tu, non conoscendo bene la zona, hai documentato solo la "punta dell'iceberg". Avresti dovuto documentare altre zone di quella meravigliosa pineta. Una tristezza infinita.
Quanto alla pericolosità della strada, beh, a quella siamo "abituati", ma almeno adesso abbiamo dei cordoli che proteggono i pedoni dai pirati della strada. Anni fa c'era una situazione di far west: sorpassi a tutta velocità sia a salire che a scendere! Almeno ora i pedoni sono protetti.
Grazie del tuo gentile interessamento.

Teramo è ormai così da troppo tempo, si sono preoccupati di garantire luce pubblica in area privata proprio vicino Casalena e non si sono preoccupati della salute di ambiente e cittadini. Bisognerebbe farci restituire i soldi mal spesi ma tanto non paga nessuno

Sig. Direttore,

a parte la latitanza delle istituzioni pubbliche e la quasi totale mancanza di controlli c'è - come rilevato nel servizio di Vera TV - il grosso problema di quei cittadini che non amano la propria città e che deturpano il paesaggio urbano ed extraurbano o assumono comportamenti irregolari, nella più assoluta impunità.
Nel concreto: creazione di discariche abusive, trasformazione arbitraria di cestini gettarifiuti in cassonetti per la raccolta differenziata, padroni di cani senza paletta, guanti e bustina (cosa che avviene, però, un po' dappertutto in Italia), mozziconi di sigarette gettati per terra (esistono - per chi non lo sapesse - dei posacenere tascabili), pensiline soggette alla più selvaggia affissione e compagnia cantando. E, a proposito di pensiline, vi sono fermate del servizio urbano che ne sono prive, mentre in Via Tevere - dove, come è noto, il "tram"non transita più da diversi anni - ve ne sono ancora due.
Occorrerebbe il varo di un programma di sensibilizzazione civico-ambientale dell'Amministrazione Comunale, in collaborazione con le scuole, di modo da creare futuri cittadini con elevato senso civico che biasimino eventuali comportamenti negligenti o atti vandalici, così come avviene, ad esempio, in Svizzera.
Si proclamino, infine, un congruo numero di giornate ecologiche nelle quali i cittadini siano invitati a partecipare alla bonifica di siti, come quelli mostrati negli encomiabili servizi di Vera TV.
Cordiali saluti.

Domenico Crocetti

Mi sembra che a Teramo i luoghi abbandonati alla tossicodipendenza da strada siano molti... Troppi. Ma la percentuale di cittadini che usano droghe endovena é aumentata?
C'é un ritorno dell'eroina sulla cocaina?
Nel mio ultimo viaggio in Italia, per la prima volta ho visto in pieno centro gli spacciatori alla luce del sole e della luna. Li vedi fermi al palo o su una panchina che fanno i loro traffici.. Si é vero devi puntare a prendere il pesce grosso, ma a volte si mangiano anche le sardelle...