Non farò i nomi.
Perchè i nomi da fare sono degli eroi comuni.
I cittadini teramani che stanno resistendo al freddo, alla mancanza della corrente, al terremoto, ai figli malati, ai loro disabili, alle dialisi, all'isolamento, a una Prefettura inesistente, allo Stato assente, all'Enel che dovrebbe mandare in corto circuito i propri vertici, a un'informazione nazionale scadente e il dente duole dove batte una lingua ignorante.
Teramo appare come una stazione di confine e confino.
Mi piacerebbe chiedere ai vertici della Prefettura di Teramo se conoscono il numero esatto delle frazioni di Teramo.
Quella figuraccia in diretta Rai sarà ricordata come memorabile.
Il Parco della Scienza che non è stato visto come la casa dei teramani ma come un luogo blindato.
Chiuso.
Autoreferenziale.
Quella sigaretta sempre accesa è il pessimo esempio di una Prefettura che dovrebbe essere trasferita in massa perchè ha abbandonato la propria gente.
Non dobbiamo avere paura di raccontare la verità.
Va urlata.
Uno dei tanti racconti " Poi vado al coc al parco della scienza......un signore all ingresso della protezione civile mi manda al gabbiotto.
Devo fare una segnalazione dicono. Mi riceve una signorina io gli dico sono sette giorni che sono senza luce.
Lei ride. Io gli dico ma che ridi e un collega gli dice dagli il numero di telefono della prefettura. Io dico no voglio parlare fisicamente con qualcuno. L'ingresso è presidiato da poliziotti venuto da fuori Regione.......noi insistiamo x parlare con qualcuno.
Chiamano al telefono altri colleghi e ci dicono che possiamo entrare. Entriamo ci vengono a prendere altri poliziotti....sembriamo delinqueti scortati......arriviamo e per prima cosa noto il gran caldo che c'è in quella enorme sala.
Non sono più abituata al caldo. Mi viene subito un mal di testa e mi gira la testa.....sarà il caldo. Poi ad un tavolo dove impiegati comunali stanno lavorando vedo un volto conosciuto.
Chiedo a lei come devo fare. Mi dice ti faccio parlare con un signore dell' Enel. No dico io già fatto. Voglio sapere l amministrazione comunale e provinciale, perché sono tutti li, che hanno intenzione di fare. Mi dicono che mi segnalano e posso andare a Roseto dove la protezione civili mi dara' un alloggio. Io dico no non voglio lasciare casa mia.....comprata con tanti sacrifici....pago il mutuo...pago le bollette....pago le tasse.....pago lo sttipendio al sindaco, a tutta la giunta e loro mi vogliono mandare al mare??? Ci andassero loro al mare x sempre. Devono dimettersi tutti dal primo all ultimo......Io nonostante tutto questo devo andare a lavoro ....sono una dipendente di una società privata.......mi hanno detto che arrivati a quattro gradi a casa rischiamo per la vita. ...quanto ne abbiamo adesso????? Otto.......poi non mi sento più di continuare... Mi viene da piangere e vafo via....sbattendo la porta......anti panico .......senza parole".
Ancora?
"È più o meno accaduto la stessa cosa a noi.. c'era un signorina dai capelli neri con una coda.di cavallo.. navigava tantissimo e c'erano state 4 sccosse fortissime che con i miei figli piccoli ci siamo recati al parco della scienza al gabiotto per chiedere aiuto e conforto ... ho detto che ero stata operata e che avevo tantissimi punti di sutura.. ho chiesto se erta stato istituito un centro di accoglienza eravamo tutti zuppi faceva freddo ed eravamo senza luce..loro erano in tanti.. ci hanno detto che non sapevano nulla... e che non poteba aiutarci... c i ha detto che non avevo informazioni giuste!!!! Siamo andati via".
Il Prefetto di Teramo e il vice Prefetto sono stati la vera delusione di un territorio che si sta rialzando da solo.
Composto.
Disperato.
Abbandonato ma con il senso della solidarietà.
Il resto è la cenere di quella sigaretta da maleducati respirata da OMINI MEZZ'OMINI OMINICCHI che non hanno avuto il coraggio di far rispettare la legge.
Non si fuma in un luogo aperto al pubblico.
Si lavora per la gente che soffre e muore.
Perchè Teramo piange i propri morti.
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Commenti
Valentina la figura di merda non è solo sui Tg ma nella vita quotidiana. lasci perdere...le faccio fare un giro?
Cerchiamo di imparare la lettura di un testo. Ha detta di tanti e di quelli che per necessità hanno dovuto usufrire dei servizi del Parco della Scienza, non si era mai vista una simile disorganizzazione. Uno scandalo.