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ll successo americano di Marchionne

di Simona Settepanella
3 minuti

E' di circa un mese fa la notizia del "miracolo" Usa compiuto da Marchionne (e dalla Fiat) con l'americana Chrysler. Cosi' i giornali titolavano " miracolo USA anche in Italia, ma il Paese cambi atteggiamento". Parlando della possibilita' di replicare da noi quanto fatto negli States, lo stesso Marchionne dice: “lo stabilimento Chrysler è stato rilanciato grazie a Chrysler stessa, con l’aiuto della Fiat. E’ chiaro che se questo lo si può fare in Usa è possibile farlo anche qui in Italia.” Ho riflettuto su quanto e' stato detto e NON detto. Cosi' ho iniziato a pormi alcune domande: e' "chiaro" a chi? E' "chiaro" perche'?
Se trapianto una specie equatoriale di orchidea a casa mia, qui a Teramo, morira' in pochissimo tempo laddove nel suo habitat vive da sola senza quasi bisogno di cure. Questo perche' di orchidee ce ne sono piu' di 30 mila tipologie e sono strettamente legate al loro ambiente naturale: in Italia le italiane, nella foresta pluviale le equaotriali. Quali sono le condizioni ambientali USA che hanno permesso il successo di Chrysler? Sono davvero riproducibili anche qui come dice Marchionne? Ovviamente fare un'analisi esaustiva del fenomeno e' troppo difficile con i pochi mezzi a disposizione, pero' qualche osservazione su fatti non trascurabili possiamo farla. Cosa ha permesso a Chrysler di recuperare? La risposta qui e' semplice e ovvia: il fatto che le macchine prodotte in collaborazione con la FIAT sono letteralmente andate a ruba sul mercato americano. A questo punto la seconda domanda spontanea e': quale e' la ragione di questo grande successo?Non ho trovato su nessun giornale importante questa domanda, tantomeno la risposta che, pero', era condensata in 3 righe di un articolo passato inosservato su internet.Sapete quanti chilometri fanno con un litro di benzina, mediamente, queste nuove macchine ibride fiat/chrysler? Un po' piu' di 17 km/l . Sapete quanti chilometri per litro fa una macchina media americana? tra i 9 e 10 km/l ( An average North American mid-size car travels 21 mpg (US) (11 L/100 km) fonte Wikipedia; MPG e' miglia per galloni). Se in questi tempi di crisi, in Italia (dove la media e' circa 20 Km con un litro) uscisse a prezzi economici una macchina che ne fa 34, secondo voi quanto venderebbe? Alla luce di questi fatti, qual e' forse il principale ingrediente del successo di Marchionne? Ed e' davvero replicabile in Italia? Personalmente una mia idea me la sono fatta ed e' questa: SI il successo di Marchionne e' replicabile. MA non, come vorrebbe far credere lui, sottopagando e togliendo diritti agli operai e continuando a produrre motori sotto la media Europea, ma piuttosto finanziando la RICERCA. Infatti quello che noi abbiamo venduto agli americani e' know how ed e' questo che DOBBIAMO continuare a fare e che abbiamo TUTTI i mezzi per fare: CREARE CONOSCENZA da rivendere all'estero.

"Solo un paese che investe nella ricerca scientifica e nei propri giovani può avere un futuro" (B. Obama)

 

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Commenti

L'analisi è condivisibile e giustamente come sottolineato anche incompleta. Anche a me è capitato di acquisire alcuni dati apparsi su un testo di un autore esperto in diritto del lavoro. Primo: è giusta la similitudine con l'orchidea, infatti non sono paragonabili contesti assai diversi. La legislazione USA sui diritti dei lavoratori è una delle più arretrate del mondo. Secondo: andiamo a vedere cosa è accaduto agli operai della fabbrica americana: salari dimezzati, fondi pensione pressoché perduti. I miracoli non li fa nessuno e Marchionne non venga qui a raccontar fuffa. Questo modo di trattare la gente come se fosse priva di comprendonio e di informazione raccontando frottole e pretendere pure di farci sentire in colpa per i mancati applausi, proprio non è digeribile.
negli Stati Uniti si guarda al futuro, in Italia si guarda alle rendite! Salari dimezzati? Fondi Pensione perduti? in Italia cosa sta succedendo? Abbiamo già da oggi distrutto le generazioni future, solo gli appartenenti alla "Casta" hanno un futuro. Gli altri? Cosa avranno gli altri? Solo salari pari a 0, nessuna pensione niente di niente....
Ma Marchionne in Italia NON può proporre e nNON ha proposto di dimezzare salari, gia di per se bassi perchè si deve dare un salario anche a chi non lo merita, ne tantomeno la scomparsa dei fondi pensione che semplicemente in Italia non ci sono. Non dobbiamo dimenticare che quando si parla di SACROSANTI DIRITTI DEI LAVORATORI che sarebbero lesi o compromessi si sta parloando delle pause per fumare o andare in bagno come se non si potesse farla in dieci minuti invece che in 15 o del fatto che si tassa il primo giorno delle malatie brevi per disincentivare l'assenteismo. Questo però non si può fare perchè se la vita negli stabilimenti e negli uffici del ns. paese fosse ricondotta sulla normale dialetica lavorativa tra datori di lavoro e rappresentanti dei lavoratori si dovrebbero affrontare i VERI problemi. QUALCHE PICCOLO ESEMPIO Perchè i nostri insegnanti sono sottopagati ma abbiamo più insegnanti che in qualsiasi altro paese? Perchè un operaio italiano guagagna in media anche il 50% in meno del suo omologo tedesco o francese? Perchè un pubblico dipendente chiede e, di solito ottiene, il trasferimento come e quando vuole fregandosene dell l'utente del servizio che presta? Perchè in italia il più grande sindacato dei lavoratori ha la maggior parte dei suoi iscritti tra i Pensionati ???!!!??? Perchè il sindacato nel nostro paese si è VENDUTO letteralmente LA VITA dei lavoratori delle piccole aziende per tutelare i dipendenti delle grandi aziende, degli statali, delle banche ecc....? forse i dipendenti delle piccole sono in media iscritti al sindacato SOLO nella misura del 10% rispetto a quelli delle grandi imprese? e perchè si dovrebbero iscrivere per finanziare ancora di più la cassa integrazione che spetta solo ad alcuni? E perchè negli scorsi 25 anni i magiori rappresentanti sindacali che hanno fato finta di tutelarci ma hanno solo fatto gli interessi delle grandi aziende e di una parte politica sono stati premiati con le ricche prebende della carriera politica? Si spera in qualche forma di risposta. Grazie!!!!!!!!! E' chiaro che poi tutti Teniamo Famiglia ed allora si affossa il paese perchè non si affronta mai seriamente il problema della produttività. Magari per una volta il sindacato potrebbe metere sul tavolo dele trattative NON la logica del...Voglio qesto e voglio quello, un discorso del tipo...come possiamo fare perchè cresca anche il potere d'acquisto delle faniglie ? Devo dare qualcosa?... cosa strappo in cambio per i lavoratori in cambio? Disse Kennedy: Chiediamoci NON cosa può fare l'america per me ma cosa posso fare IO per il mio paese...e lo hanno fatto fuori. Se provassero i sindacati a fare un èpasso per chiedere con più cognizione di causa che realmente le famiglie riprendano a veder crescere la loro ricchezza, che poi è il solo modo per far ripartire il paese?
Caro Ubaldo chi leva potere d'acquisto alle famiglie italiane e' la criminalita' organizzata che costa ad ognuno di noi qualcosa come l'80% buono dei nostri stipendi. Forse sarebbe ora che si facesse attenzione perche' negli ultimi 17 anni (dal 1994 a oggi...vi ricorda qualcosa questa data?) la criminalita' organizzata e' cresciuta piu' potente che mai, e' ormai capillarmente e fortemente diffusa sul territorio italiano e noi la paghiamo in termini di benessere. Se in Italia non ci fossero mafia, camorra, 'ndrangheta e sacra corona, i nostri stipendi sarebbero TRANQUILLAMENTE nella media Europea. Ma meglio non dirlo e non farlo sapere, fosse mai che gli italiani si sveglino a una nuova "etica della legalita' " perche' consapevoli, finalmente, che la CRIMINALITA' non e' questione del SUD e si PAGA di tasca propria e bello salato. Perche', diciamocelo, il portafoglio e' l'unico posto dove sentiamo veramente dolore...
Gent.ma Simona; I suoi argomentati interventi sono una delle novità più belle del Nostro I DUE PUNTI degli ultimi mesi, ma questa sua dietrologia spacciata per dato politico non penso possa essere condivisa. Lei dice che negli ultimi 17 anni ( guarda cvaso dal 1994 discesa in campo dell'odiato Cavaliere di Arcore) la criminalità sarebbe cresciuta in maniera esponenziale tanto da mangiarsi una consistente fetta del PIL, mi può spiegare come mai negli stessi anni sono stati arrestati più latitanti e mafiosi (delle varie sigle ) che nei 50 anni precedenti? Se si considera la malavita SOLO quella che riguarda Mafia, 'Ndrangheta, Camorra & co. è chiaro che non si considera delittuoso verso la collettività il parassitismo asistenzialista che ha permesso migliaia di migliardi di ore di C. I. G. spesso sottraendo risorse alla possibilità di fare ricerca per creare LAVORO VERO e non assistito o superato dai mercati. Se si è pervicacemente lavorato per distruggere la famiglia che ha da sempre costituito il fondamento della società per sostituirla con ogni genere di surrogato partorito dalla moda del momento, è chiaro che non ci possiamo chiedere perchè in Calabria ci sono il triplo di forestali che in Lombardia o Piemonte , perchè le persone che VIVONO ALLA GRANDE di politica in Italia sono di più che negli Stati Uniti che sono il quintuplo di noi e producono circa 15 volte la richezza che produciamo noi. Se si continua ad insegnare ad un'altra generazione di giovani che il lavoro è solo a posto fisso, che fare sacrifici lungi dal forgiare genera frustrazione, se si pretendono salari di ingresso invece che lavoro vero, se il mito dei giovani è la MOVIDA ( e non mi si venga a dire che sono esagerazioni da gente di altre generazioni perchè allora mi dovete spiegare come fanno a proliferare nel solo centro storico di Teramo più di 35 Bar e Caffetterie varie) come si può pensare che i nostri ragazzi possano crescere con un'ipotesi positiva sul futuro quando i GURU delle varie Intelighentiae li rincitrulliscono con modelli comportamentali piccolo-borghesi quando non autolesionistici al limite del patologico ( vedi l'uso delle droghe ancor oggi presentato come massima espressione della libertà propria dell'età giovanile) No, carissima Somina, non mi sento di condividere il suo modo semplicistico di adossare tutto e di più dei mali di questo paese SOLO al Cavaliere Nero, ci vorrebbe più onesta da parte di tutti nel riconoscere che questo paese, semplicemente, vive al di sopre delle sue possibilità, produce meno di quello che consuma, non è al passo con i tempi non solo nell'uso di Internet ma soprattutto a livello di una collettiva coscienza di tensione al bene comune come supremo compito della vita dell'uomo. Le chiedo perdono per esermi dilungato ma anzi le assicuro che sto reprimendomi per non portare mille e mile altri esempi di malcostume che vedo continuamente intorno a me ma che sono considerati ormai la norma perchè il Male è solo uno, lom fa solo uno, lo deve pagare solo uno. Con immutata stima e simpatia la saliuto augurandole le migliori fortune.
@Ubaldo Lay Come non darti ragione.
Quoto in toto @Ubaldo Lay e lo ringrazio per i suoi interventi...... Simona è bravissima ma spesso si perde in un bicchiere d'acqua......confrontare i sistemi economici e sociali di Paesi diversi non è come paragonare ecosistemi diversi o specificità biologiche diverse dovute a climi diversi....se così fosse dovremmo dar ragione a chi in passato ha ipotizzato che la Storia stessa ha una natura biologica o ad Oswald Spengler....ne potremmo discutere ma è "roba da fascisti", non da "donne di sinistra"......comunque se vale l'argomento, lo stesso potrebbe sostenersi per la democrazia liberale o socialista: frutti spurii del protestantesimo o del fabianesimo e in quanto tali incompatibili col "genius loci italico". Potrei dire a Simona che con la Gelmini finalmente c'è un'inversione di tendenza per le università italiane ma ci attarderemmo in infinite diatribe e in stucchevoli botta-e-risposta che il caldo di oggi sconsiglia.....le potrei anche dire che quello che dice sul chilometraggio per litro di benzina non ha tenuto conto del costo della benzina negli USA......più basso del nostro anche perchè loro possono estrarlo in casa loro......gli abruzzesi e i lucani no.
Intanto ringrazio Ubaldo per il cortese complimento, davvero molto gentile, grazie...:) Volevo osservare che: 1. stiamo parlando di un articolo di 20 righe su un blog. Di conseguenza assai lontano dall'essere anche vagamente esaustivo. Qui parliamo di argomenti che richiederebbero un libro o, quantomeno, la possibilita' di un confronto dialettico verbale. I miei vogliono solo essere piccoli spunti di riflessione. 2. risposta veloce: Pietro ALTRO che se tengo conto della differenza dei costi di benzina...la benzina negli USA costa poco piu' della meta' che da noi quindi, a conti fatti, loro spendono di piu' . Ma, a parte questo che e' un discorso minimo, bisogna sempre paragonarsi, su certe cose, con se stessi: per loro una macchina che fa il doppio dei chilometri con un litro e' una macchina che fa spendere la meta' e punto. Ho considerato il costo della benzina da loro, ma semplicemente e' che non lo ritengo pertinente nel discorso, visto che loro nemmeno sanno quanto costa la benzina da noi e non credo se ne curino, guardano al risparmio che possono ottenere in casa e basta...se parlo di varieta' di ceci non puoi uscirtene osservando che non ho tenuto conto dei piselli...;) 3. Caro Ubaldo, purtroppo i commenti sono ancora piu' soggetti agli articoli a dover essere brevi e quindi poco esaustivi e semplicistici. NON addosso tutte le colpe al cavaliere NERO, ringraziando dio i miei mi hanno fornito quel po' di cervello sufficiente a evitare semplificazioni banali. DOVE vede che addosso a lui tutto? Ho detto che la CRIMINALITA' organizzata incide sul salario degli italiani per un 80% . Per lei criminalita' organizzata=Berlusconi? Per me assolutamento no. Ho detto che a partire dal '94 e' diventata sempe piu' potente e SI, per me il governo Berlusconi ne ha favorito l'ascesa. Ma questa NON e' una semplificazione o un addossare INTERAMENTE, parlo di variabili che hanno contribuito, ma il SISTEMA e' certamente molto piu' complesso. Detto questo le faccio notare che diversi degli sprechi che nomina nel suo commento sono appunto dovuti alla presenza della criminalita': "perchè in Calabria ci sono il triplo di forestali " e chi li ha messi li'? Per non parlare del costo MOSTRUOSO degli appalti pubblici (gestiti, al sud, quasi in toto dalla criminalita'...e al nord ci stiamo arrivando)...etc... Infine il fatto che gli arresti siano aumentati e' un dato, ma il modo in cui questo dato puo' essere interpretato varia moltissimo. Potrei, per esempio, dirle che se la criminalita' e' passata da 1 a 100 e gli arresti da 1 a 5 forse gli arresti sono aumentati in assoluto, ma decisamente DIMINUITI in proporzione. E questa potrebbe essere una risposta. La seconda osservazione per me valida e' che sono POLIZIA e magistratuta a fare indagini e arrestare e questo NON ha nulla a che fare con il governo. Il GOVERNO ha invece a che fare con le LEGGI e con le conseguenze che queste leggi hanno. Allora le chiedo: cosa e' successo alla legge sul CARCERE DURO, il famoso 41bis? In che direzione sono andate le leggi degli ultimi anni? Perche' non e' sul numero di arresti (dato che ha molteplici interpretazioni) che si vede la volonta' politica, ma dalle leggi che vengono fatte e dall'humus che la politica crea per l'attecchimento e la crescita della criminalita'...Dati alla mano, a giudicare da com'e' cresciuta, mi sembra che nell'ultimo ventennio la criminalita' sia stata ben concimata. 4. sono d'accordo con lei sul fatto che si e' vissuti spendendo piu' di quanto si poteva e che ci sono molti lavori pubblici che sono costi inutili. Quello su cui non concordo e' sul QUANTO questo ha inciso sul nostro debito e sull'attuale situazione. Personalmente ritengo che i costi della criminalita' siano di gran lunga superiori a quelli dovuti a posti di lavoro inutili (oltre al fatto che una parte di questi lavori SONO di stampo criminale, cioe' sono assunzioni fatte in modo fraudolento e spesso, almeno al SUD, con la criminailita' organizzata dietro). Ma questa e' la mia opinione. Osservando conti, dati, informazioni a cui ho e ho avuto accesso, mi sono resa conto che quelli della criminalita' sono i costi che piu' incidono sulla nostra economia ed esistono dei dossier molto ben documentati (anche di Banca d'Italia, ma non solo...c'e' l'osservatorio sulle criminalita' etc..) che chiariscono quanto ci costa la criminalita'. Il punto e' che credo sia FONDAMENTALE concentrarsi sui problemi piu' gravi, perche' gli altri sono "DISTRAENTI". Per me guardare i costi della Pubblica Amministrazione (che pure sono esageratamente alti) e' distraente da quelli che sono i COSTI che maggiormente paghiamo: quelli della criminalta' organizzata. Se si va a caccia per la sopravvivenza ha senso seguire un coniglio distraendosi dalla pista del cervo? Secondo me no, bisogna continuare a seguire il cervo e NON perche' il coniglio non sfami, MA semplicemente perche' il cervo e' piu' grande e sfama di piu'! A questo punto smetto perche' e' un commento anche troppo lungo. Grazie ancora per i contributi e i commenti che ho molto apprezzato. Spero questa risposta abbia chiarito meglio la mia posizione. Simona
Parliamo di Sperchi nella Pubblica Amministrazione? http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServeFile.php/f/operazionetrasparenz…http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServeFile.php/f/operazionetrasparenz… Vogliamo vedere le Regioni, Le Province, i COmuni? Sono stipendi da sostentamento? Quante professori non si trovano in Università eppure vengono pagati? le indennità per le varie commissioni? Cara Simona questa è l'Università di cui hai fatto parte....