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La disperazione del sindaco di Basciano. "Abbiamo cittadini malati che devono fare la dialisi"

di Giancarlo Falconi
3 minuti

 Il Sindaco e tutta l'Amministrazione del Comune di Basciano chiedono urgentemente aiuto.

"La nostra situazione è la seguente. I nostri mezzi messi in campo con il Piano neve hanno retto l'urto fino all'una della scorsa notte garantendo la viabilità sulla maggior parte del territorio comunale. Difatti l'altro ieri sulla provinciale non si transitava ed il traffico era dirottato sulle vie comunali attigue che non presentavano particolari problemi. La scorsa notte non sono riusciti più a fare il loro lavoro 5 mezzi sui 6 in uso, tale la mole di neve caduta, ed ora con il solo mezzo utile stiamo cercando di arrivare il prima possibile ovunque, soprattutto nelle zone alte del paese dove c'è la massima urgenza, ma ci vuole molto tempo...troppo tempo!!  Il mezzo passa e pulisce ma dopo un ora ci sono nuovamente 20 centimetri accumulati. Abbiamo contattato tutti (vigili del fuoco, prefettura, protezione civile regionale, enel, centro emergenze provinciale) chiedendo generatori elettrici, mezzi idonei ed assistenza, visto che sono quattro giorni che l'energia elettrica non è disponibile sututto il territorio comunale, ma non è arrivato nulla.
 L'energia elettrica fornita attraverso i generatori ora è di vitale importanza.
 Sulla provinciale da oggi si transita su una sola corsia in mezzo a muri di neve alti 4 metri e rami di alberi abbattuti dal peso della neve. Le comunicazioni attraverso i cellulari è quasi impossibile ed abbiamo difficoltà anche a contattare i due operatori comunali a lavoro sul mezzo, per coordinarli.

Sarebbe dovuto arrivare l'esercito di stanza a Basciano con 10 uomini e mezzispala neve (vedi comunicato della Regione e della Provincia), per cui ci siamo affrettati nottetempo e con molti disagi a sistemare per l'accoglienza, ma nulla.Abbiamo frazioni del Capoluogo isolate/parzialmente isolate. Frazioni: Tomolati, Feudo da Borea, S.Maria di Basciano, Sbaragli, Marranchino, Villa Frio, Villa Ginestre, Villa Colle, Pian Mulino e più varie abitazioni rurali sparse.Nel Capoluogo abbiamo 2 metri di neve, nelle Frazioni alte lo strato è oramai ai tre metri, e la neve continua a cadere.Stanno terminando le scorte di gasolio e benzina ovunque.Abbiamo due capannoni per allevamento animali di piccola taglia crollati sugli animali vivi, una stalla con 60 mucche a forte rischio di crollo, inoltre, molti capannoni per il rimessaggio di mezzi agricoli crollati sui mezzi stessi. Abbiamo capannoni implosi con tetti in eternit.Abbiamo cittadini malati che devono fare la dialisi, famiglie con persone anziane e bambini piccoli, le cui case ancora non riusciamo a raggiungere.Ci sentiamo impotenti alle richieste di aiuto che arrivano in comune con costanza da ieri mattina alle 5:00.Ci sono famiglie che non riescono nemmeno a scappare dal trerremoto perchè hanno le porte di casa bloccate dalla neve.Non riusciamo più a muoverci nel centro storico tanta è la neve accumulata in ogni dove che oramai raggiunge i primi piani delle case. Non siamo riusciti a fare sopralluoghi a seguito delle forti scosse.Dopo questo bollettino di guerra evidenziamo che questa non è una emergenza ma una catastrofe!Nessuno da riscontro alle nostre richieste di aiuto.

Chiediamo aiuto ed assistenza anche a voi, attraverso il vostro ruolo di informatori, perchè siamo abbandonati a noi stessi e frustrati".

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Commenti

e' vergognoso
Caro Sindaco ,giunta e cari consiglieri , sono un cittadino bascianese e sto vivendo come voi , passo passo,respiro dopo respiro, sensazioni di ansia ,impotenza ,tristezza,rabbia, e mi fermo qui,ma sono riuscito a trovare in questo marasma ,in questo crogiolo di sentimenti ,di percezione di abbandono, di attesa disattesa in attesa del nulla , aspettando godot,in questa situazione kafkiana ,come dicevo sono riuscito a trovare altri elementi che invece sono positivi e che son altrettanto numerosi e li enucleo: La vostra tenacia,la vostra passione,la vostra presenza garbata e sempre disponibile all'ascolto degli appelli disperati ,anche la vostra capacità di fronteggiare l'emergenza con una organizzazione che nulla poteva fare contro l'imponderabile Il vostro essere coordinati nella sede municipale pronti a raccogliere anche i consigli dei vostri concittadini.E continuo con l'ardore che ho visto nello scorgere nella neve gli assessori i consiglieri e lei Sindaco sempre in prima file e con la pacatezza e con l'equilibrio che la contraddistingue. Il momento positivo che riscontrato è la fiducia che avete ispirato in questa situazione.Si la fiducia, che tutto muove e che tutto velocizza,che rende tutto più fluido.Il nostro futuro ,se non cambierete atteggiamento , è in buone mani e la giovane età vi permetterà di trarre da questa bruttissima esperienza un insegnamento che diventerà patrimonio di tutti.Il consiglio è di non cambiare atteggiamento è più dura ma paga sempre.E se vi sentite vinti , trovate coraggio nella fiducia che i vostri concittadini stanno riponendo in voi...... e vi ripagherà delle fatiche delle notti insonni e della sensazione di inutilità che vi sta ghermendo. E gli altri?Le istituzioni che dovrebbero essere vicine in questi momenti? Enel ,Terna Prefettura,cosa fanno? Riescono solo a fare promesse senza mantenerle visti i risultati .La strada provinciale da Val vomano a Basciano è rimasta due giorni interi senza nessun intervento....... Che dire?Spero che questa situazione torni alla normalità e che faccia intervenire chi ha il dovere di vigilare se tutto il possibile è stato fatto.Sindaco coraggio , il percorso è duro ma la squadra è pronta e farà sempre meglio. Non abbattetevi mai.
Abito in Contrada Villa Pompetti e da circa tre giorni che manca la luce, al freddo e i congelatori scongelati. Nessuno ci avvisa di quando si ripristinerà la situazione; in oltre ho zii e cugini bloccati e senza luce a Garrano in Contrada Cecco (strada comunale), mio zio da poco operato, tutto questo perché non sono avvenuti gli interventi in tempo, ora devono aspettare che vada un mezzo appropriato per riaprire la strada. Mi chiedo: si sapeva dell'emergenza neve, chi è che si è girato i pollici prima? Per cortesia fate sapere.
Bravo all'anonimo, sei uno di loro....
Oggi 19/01/2017 quasi nulla è cambiato da quanto descritto dal nostro sindaco. Purtroppo i mezzi spalaneve in azione non sono adatti, solo le turbine sono riuscite a liberare la strada provinciale e le comunali della parte alta del paese sono ancora bloccate con strutture che stanno crollando e cittadini senza luce da 4 giorni, isolati senza possibilità alcuna di comunicazione. Neanche i gruppi elettrogeni perché rimasti senza il carburante ( che non si trova neanche facilmente). Per non parlare dell'aggravamento dovuto al terremoto a 38 Km di distanza da noi! A parole la provincia, la protezione civile, vigili del fuoco, l'esercito ecc... dovevano arrivare, ma nulla! Non serve girare con le jeep intralciando le strettissime stradine aperte, Non serve passare e guardare e andare via. Abbiamo bisogno anche di pale e braccia. Con i mezzi non si riesce a fare tutto il necessario. Capisco che ci sono stati crolli ma cerchiamo di evitare quelli che ancora possono essere evitati. Abbiamo bisogno di aiuto e invece di dare notizie solo di eventi conclusi con un finale tragico diamo notizie di catastrofi evitate se possibile. Non abbandonate la nostra amministrazione, questa è un' emergenza. Non possiamo ricevere come risposta "noi prendiamo ordini solo dalla provincia e non dai sindaci! Come invece è avvenuto oggi.
Sono una cittadina bascianese, la situazione è insostenibile. Definirla una catastrofe è davvero riduttivo. È una tragedia. Vero è che ci sono molti paesi isolati ed è difficile gestire la situazione in toto, ma è anche vero che bisogna saper rispondere prontamente alle emergenze. Il Prefetto di Teramo non risponde al telefono per esempio. A chi dobbiamo rivolgerci ? Il sindaco è disperato, l'amministrazione tutta lo è e lo siamo anche noi cittadini. AIUTO!
Un plauso ai giovani amministratori di Basciano che con spirito di abnegazione hanno lavorato e lavorano con uno Stato che non c'è'. I pochi mezzi a disposizione hanno fatto ciò' che era quasi impossibile fare. Gli operatori comunali da Emilio a Giacomino, da Antonio a Battistoni va riservato un particolare grazie per l'impegno ed il sacrificio profusi. Inutile nascondersi dietro vili anonimati a commentare in positivo ed in negativo. La latitanza delle Istituzioni e dell'Enel va punita senza distinzione di sorta, mi riferisco ai Dirigenti mentre gli uomini della Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili del fuoco, meritano un cenno per aver lavorato senza un coordinamento. Personalmente, ho fatto intervenire un Dirigente del Ministero degli Interni, ma i Signori responsabili locali si sono altamente "fregati"! Siamo un Paese allo sbando e le responsabilità' vanno equamente divise tra Napolitano, Monti, Letta, Renzi è tutto il ghota del PD!
Buonasera Ho formato un gruppo di volontari fra amici e colleghi per dare aiuto in qualsiasi modo. Siamo dislocati fra Roma e Pescara. Ho provato a rivolgermi alla protezione civile e alla croce rossa ma purtroppo la burocrazia vince ancora e ci è stata chiusa la porta in faccia. A quanto pare anche per dare aiuto bisogna entrare a far parte di una di queste associazioni ma il processo è lungo e le persone in difficoltà non possono di certo aspettare. Noi siamo a disposizione per qualsiasi cosa. Lascio i miei recapiti. Marco Giusti 3283769508 giustimrc@gmail.com