Lettomanopello al centro dell'Abruzzo e del Masterplan nell'ennesimo filone dell'indagine della Procura de L'Aquila.
Indagati a vario titolo Enrico Di Paolo, Tino Di Pietrantonio, geometra di Lettomanoppello, Carmine Morelli, ingegnere responsabile dell’ufficio manutenzione dell’Ater di Pescara.Insieme al Governatore D'Alfonso, Claudio Ruffini, capo della Segreteria, Virgilio Basile, presidente Ater pescarese, Paolo D’Incecco, dirigente della Provincia di Pescara, Eugenio Rosa, amministratore delegato di Icet Engineering di Castelli (Teramo), i funzionari regionali in commissione Giancarlo Misantoni (presidente), l’architetto Roberto Guetti e l’ingegnere Silverio Salvi, fino ai due progettisti Alessandro Pompa e Gianluca Marcantonio.
Molti indagati sarebbero stati oggetto di perquisizioni domiciliari e sequestro di materiale informatico fin dalle prime ore del mattino.
In tutte e quattro le province abruzzesi.
Le ipotesi di reato a vario titolo sono di corruzione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio.
La cosa più importante?
La Massima velocità da parte della Magistratura per evitare l'immobilismo della macchina regionale nel momento più delicato.
La ricostruzione.
Nella nostra ultima ora oltre ad aggiungere i nomi dell' ex dirigente del ministero dei beni culturali, Berardino Di Vincenzo, del figlio Giancarlo Di Vincenzo anche degli imprenditori Giancarlo Di Persio e Mauro Pellegrini, poniamo in evidenza lo spettro delle intercettazioni telefoniche e ambientali.
Paura e tensione negli ambienti politici e imprenditoriali per la paventata verbalizzazione di ore, giorni, mesi di una memoria infinita di libere conversazioni.
Che cosa nasconderanno quei gb?
Grandi Bugie?
Giostre Bibliche?
....e non finisce qui...
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