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Isola del Gran Sasso: Trovati scheletri umani intorno alla Chiesa di San Cassiano....

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Si legge " La chiesa di San Cassiano è localizzata nei pressi di Cesa di Francia, una frazione di Isola del Gran Sasso e probabilmente essa deve il suo nome alle devastazioni del 1495 ordinate da Carlo VIII alle truppe Aquilane che sostenevano la causa francese. La chiesa risale al XIII secolo come è ben chiaro dalle muratura eseguita in blocchi calcarei (caratteristici di quel periodo) e presenti in altre architetture della zona. Esternamente essa presenta una muratura in pietra irregolare, e una la torre realizzata in tre piani.
Il professor Fedele Romani così descrive:“E’ una chiesuola che sorge bruna bruna su un’amena collinetta. Non è un luogo solitario, perchè lì attorno spuntano, tra il verde delle querce, parecchie case di contadini e il convento dei passionisti di San Gabriele […] Da questo eremo che tiene una torre con una porte gotica di travertino, due stanzette, un piccolo cortile e giardinetto recintato da muro, si gode d’una magnifica vista fin giù al mare.”

La notizia?
Lo stato totale di abbandono della Chiesa?
No, anzi, anche,  ma i lavori per la fibra ottica da parte di alcuni tecnici hanno fatto venire alla luce molti scheletri umani.
Un cimitero accanto alla Chiesa?

Leggiamo " Inizialmente il cristianesimo non ammetteva la sepoltura nelle chiese, poi furono proprio le chiese ad ospitare i cadaveri: nella chiesa (compreso il cortile e l’atrio), nel chiostro (talora definito ossario) e nelle zone limitrofe consacrate. Le sepolture dovevano quindi avvenire ad sanctos et apud aecclesiam (vicino ai santi e presso le chiese). Più  la sepoltura era vicina alle reliquie, più era valutata.
Si seppelliva quindi dentro alle chiese e all’esterno, nello spazio circostante (corte). Di qui i primi termini per indicare i cimiteri: camposanto in italiano.Le chiese coincidono talmente con il cimitero, che a volte si allontanano gli altari per lasciare spazio alle tombe".


In attesa, dell'autorizzazione della Soprintendenza, i lavori sono fermi e gli scheletri coperti con dei teli. 
Restauriamo la Chiesa di San Cassiano?

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Commenti

Tu sei giovane e non potrai certamente ricordare. Nel vecchio cimitero di Via Cimitero Vecchio successivamente mutata da alcuni "benpensanti" in Via De Albentiis annientando la storia di un quartiere, c'era una chiesetta che nella cripta conservava tantissimi scheletri umani. Per intenderci dove sorgeva la chiesetta fu costruito l'asilo che, guarda caso, successivamente collassò. E' semplice rispondere alla tua domanda la Chiesa di San Cassiano non dovrà subire la stessa sorte di quella di Camposanto vecchio.

Lasciate in pace i morti
E non rompete le palle ai vivi