Uomini o caporali?
Il 20 Aprile scopriremo se Mimmo Sbraccia e Vincenzo Falasca sono due uomini o due caporali.
Al soldo politico di Paolo Gatti e Sandro Mariani.
La coerenza è una virtù che in politica è trattata come reietta, lontana dal senso diplomatico degli accordi sopra e sotto i tavoli di maggioranza. A Teramo le virtù sono ben altre.
Basta un pizzico di cda della Fondazione Tercas per convincere Sandro Mariani a ritirare l'ombra del commissariamento?
Vincenzo Falasca che di lucidità analizza la mancata condivisione di Paolo Gatti sull'assetto della nuova Giunta, dovrebbe spiegarci quando mai Palo Gatti ha condiviso una decisione importante con il proprio gruppo.
Un solo esempio.
Rapido e veloce.
Memoria corta?
Un leader è colui che fa passare per collegiali le proprie scelte.
Le disposizioni vengono estese in maniera democratica prima tra Paolo e Gatti, poi con il resto della colonia felina.
Questa è storia teramana.
Che cosa accadrà il 20 Aprile?
Nulla, se Falasca, Sbraccia, Puglia, Campana e Micheli, torneranno a reggere la maggioranza come dei caporali sotto lo scudo del cratere responsabile.
Tutto, se Falasca, Sbraccia, Puglia, Campana e Micheli, dimostreranno di essere uomini.
Non è una questione di irresponsabilità nel momento della Ricostruzione.
I veri irresponsabili hanno governato una Città senza pensare alla manutenzione, alla sicurezza, alle scuole, al lavoro, al sociale, a una vera e propria visione urbanistica.
Teramo è ferma da anni.
Immobile.
L'ufficio Ricostruzione è ancora chiuso e solo per merito degli impiegati comunali di Teramo, ripeto dal sociale agli uffici tecnici, all'autonoma sistemazione, che il Capoluogo ha ancora l'apparente presenza di un luogo delle Istituzioni.
Il resto è un insieme di pasti e rimpasti.
A tavola, invitati, sempre le solite persone.
Che tristezza.
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Commenti
Li hanno già ricomprati.
vedremo, fino adesso di " uomini " in questa giunta non ce ne sono mai stati.
Questa giunta è nata male e finirà peggio...per la città, certo dall'altra parte non c'era nessuno, solo una pol-tronista che probabilmente avrebbe anche fatto peggio di Brucchi : purtroppo questi sono gli " uomini politici " che Teramo ha...ed al peggio non c'è mai fine.
Valgono meno di due caporali. Al lupo al lupo solo per avere qualche spicciolo in cambio
A chiacchiere tutti bravi, governare e' difficile....
Io che li ho votati, io che non ho colore politico, io che l'unico criterio che applico (visto che non c'è ne uno infallibile e alla fine lo prendiamo sempre in quel posto) è una valutazione di pragmatismo, non trovo nessuna giustificazione caro commentatore Arturo. Una incapacità di garantire l'ordinaria amministrazione imbarazzante, un ascolto negato frustrante, un modo di fare politica di molti degli assessori ....da medio evo. Siamo irrecuperabili anche per colpa nostra che siamo sempre tentati dal clientelismo, senza sapere che oramai "loro" ci portano a spasso con scuse e promesse vane.
Falcò...ma che cazz ci pird temp a fà ngh cchiss.
Mi auguro che si candidi Cavallari, che non conosco ma credo che da Pompiere possa fare bene...sicuramente meglio.