Leggiamo tutti insieme.
Buon appetito.
"Bella questa… La tata di mio figlio mi avvisa tramite messaggio che all’interno del suo zainetto era presente un foglietto sigillato. Le chiedo di aprirlo e mi invia la foto… “…il COMUNE manda a dire che se non sarà ricaricato, entro la giornata odierna, da domani il minore non potrà usufruire della mensa” – Firmato la cucina.
Nella giornata di ieri mi arriva sms da parte del Comune che mi avvisa di essere in debito della scuolacard per un importo pari ad €6.40.
Ok, vero sono in debito…giusto che io paghi un servizio, giusto persino introdurre una possibile mora per i debitori…è tutto giusto ma:
1) Perché devo lasciare il budget alla scuola…budget personale.
2) Perché umiliare eventualmente dei bambini privandoli di un modesto se pur dignitoso pasto
3) Perché lasciare un fogliettino firmato “la cucina”?...avete impiegati amministrativi, responsabili e dirigente addetti a questi compiti.
4) Perché, TU COMUNE, incassi solo e non dai i servizi per cui noi paghiamo le tasse… E basta con questa scusa …”i soldi non ci sono”, basta!!!
Io pago un servizio lo pretendo come e quanto voi…con la differenza che mio figlio, i nostri figli potrebbero rimanere senza pasto…io pur pagando le tasse rimango senza assistenza, con le buche per strada, senza luce, senza di risposta per una multa da voi emessa pur nel torto…
A chi dobbiamo spedire le nostre lettere?
Non abbiamo nulla perchè perché il nulla avete dato ai teramani.
Come sempre ci metto la faccia e firmo questa lettera restando a disposizione.
Serena Stucci
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