Non torneranno indietro.
Non possono tornare indietro.
Falasca, Sbraccia e gli ultimi che arriveranno.
Avanti tutta.
Quando la politica non condivide, non fa partecipare la base, incontra il punto di rottura.
Prima o poi.
Mentre il Sindaco Brucchi, Paolo Gatti, Paolo Tancredi, sono concentrati sui posti alla Fondazione Tercas, i dissidenti si incontrano in un ristorante sulla costa giuliese.
Accordo fatto.
Azzeramento della Giunta o tutti a casa.
Il resto?
Comode sedute.
Quattro poltrone nel cda Tercas, compresa della fiera vice presidenza.
Senza dimenticare alcuni strapuntini come tre sgabelli da revisori dei conti compresa dell'onorevole presidenza.
Il primo nome a firma Gatti e Brucchi?
Giacomo Agostinelli.
Nel frattempo, il buon Dodo, ha capito di essere finito nella rete del suo centro destra e dimenticato dal suo centro sinistra.
I doppi forni crematori.
Il sindaco Brucchi che farà?
Potrebbe portare a termine il suicidio politico perfetto.
Chiedere a Dodo un passo indietro.
Ancora un altro.
Un altro ancora.
Ecco ora va bene.
Il classico salto nel vuoto.
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Commenti
ci sarebbero tante cose da dire ma non ne vale la pena ,
con questi pseudo-politici basta una sola parola : ridicoli.
Ma mi spiegate una cosa? Quando non c'è più la maggioranza non dovrebbero dimettersi? Perché si continua con l'azzeramento della giunta?!?! Siamo o no in regime di democrazia?
Ai signorotti che ci stanno pseudo governando per caso è morta precocemente l'insegnante di educazione civica?
E' il momento di mandare a casa maggioranza e minoranza per manifesta incapacità dimostrata in entrambi ruoli.
...Teramo, Teramo non esiste
Tagli al TPL....Sindaco perché si sveglia sempre in ritardo, dopo lo sparo?