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La brutta figura. I Tanati della Teramo Ambiente. Niente Suv e nessun licenziamento. Forse assunzioni...

di Giancarlo Falconi
9 minuti

Siamo Commossi.
Il comunicato della Teramo Ambiente all'indomani degli articoli de I Due Punti e del quotidiano La Città, è un omaggio alla commedia dell'arte.
Avevamo scritto della nuova fiammante automobile aziendale, del possibile licenziamento del direttore generale, Pierangelo Stirpe e delle future assunzioni a tempo determinato.
Il giorno dopo, anzi, il giorno stesso, una clamorosa retromarcia in Te.Am:
Nessuna auto, nessun licenziamento e valuteremo le assunzioni.
Applausi.
Prima di analizzare la comunicazione del nuovo Ad, l'ex colonnello della Guardia di Finanza, Pietro Pelagatti, ricordo ai vertici Te.Am, che nell'arresto degli ex Gavioli e Faggiano e molto altro in Teramo Ambiente, dovrebbero ringraziare i Due Punti.
Scrive il sito Linkiesta nel 2011 a firma Marini/FormicaMa sull'immondizia abruzzese incombe anche un'altra ombra. Quella della mafia. Da due anni Giancarlo Falconi, "giornalista"  teramano e blogger “ficcanaso”, denuncia il rischio di infiltrazioni in TeAm (la spa che gestisce i rifiuti teramani) attraverso il socio privato Enerambiente. Sul suo sito “i due punti”, attraverso visure societarie e verbali d'assemblea Falconi è riuscito a dimostrare come l'ex amministratore delegato di Enerambiente, Stefano Gavioli, da anni intrattenga rapporti d'affari con A.Z.
Z. fa il commercialista in Lussemburgo. In passato ha gestito i soldi del clan Graviano di Palermo, tra i responsabili riconosciuti delle stragi di Capaci e via D'Amelio. Per questa accusa Z. ha chiesto nel 2000 il patteggiamento per un anno e quattro mesi
di pena".

Vi assicuro, cari vertici Te.Am, che non fu un buon periodo e vi ricordo che la Teramo Ambiente è dei teramani che pagano tasse altissime.
Chiaro?

E ora vediamo al comunicato stampa.
Si legge " 
Ad un mese esatto dalla mia nomina in Te.Am Teramo Ambiente S.p.A, ho avuto  modo di conoscere la realtà di questa Società, e quindi posso assolutamente affermare che la Te.Am. è un'azienda sana anche alla luce dei dati di bilancio in corso di predisposizione.

Il mandato che mi è stato assegnato dal curatore fallimentare dott. Marco Basaglia è quello di guidare  la società e condurla  fino al termine della gara indetta dal Comune di Teramo.
Il mio impegno pertanto  sarà quello di gestire con chiarezza, trasparenza e economicità la Teramo Ambiente S.p.A .
In tal senso nel C.D.A di domani porterò alcune proposte utili al miglioramento della gestione delle risorse Te.Am.,con indicazione di obiettivi primari che ci consentiranno la riduzione di almeno del 5% dei costi di gestione (equivalenti ad oltre € 500.000,00 ) in tutti i reparti che dovranno contribuire con impegno e dedizione.
L'organo amministrativo su indicazione dei Soci ,già nel 2015 si autoridusse del 10% le indennità ,ora anche le figure apicali saranno chiamate a fare la propria parte sia da un punto di vista economico che per quanto concerne alcuni benefit quali per esempio le autovetture ora in uso ad alcuni dipendenti. Tra l’altro ho avuto modo di verificare che il personale degli uffici ha già dato il proprio contributo aderendo al contratto di solidarietà nel 2015 /16.
Il discorso sul personale,  del quale ho potuto verificare serietà e competenza, mi dà  l'occasione per puntualizzare che non sono  previsti  licenziamenti  in Teramo Ambiente S.p.A.
Cosi come da indicazioni del Sindaco Maurizio Brucchi in Assemblea dei Soci  proporrò al CDA la riduzione del 20 % dei costi degli incarichi professionali e di privilegiare i professionisti locali.
Saranno ottimizzate in modo più oculato l'impiego del personale nella gestione del parco automezzi finalizzato ad una riduzione dei costi, e al richiamo di eventuali responsabilità degli autisti rispetto al codice della strada e alla cura dei mezzi.
Tengo a precisare che come sempre nell'espletamento delle mie funzioni ho sempre avuto  grande rispetto delle regole,della legalità e della correttezza.
In merito alla mia nomina come Amministratore delegato della Te.Am. per chiarezza verso i cittadini preciso che mi sarà corrisposta l'indennità di € 45.000,00 annui lordi  e  al rimborso viaggio secondo tabelle ACI  e autostrada dalla mia residenza di Pescara ed eventuali pasti oltre all'alloggio di cui io non ususfruirò.  I valori e i metodi di rimborso sono già previsti nello statuto ed approvati dell'assemblea dei Soci, e utilizzati peraltro anche dai precedenti Amministratori Delegati. Pertanto non è previsto l’acquisto o l’affitto di nessuna auto quale benefit per il sottoscritto anche se questo in passato è accaduto. Ma io ho la mia auto privata ed intendo utilizzarla per i miei spostamenti.
L'assunzione degli interinali è solo l'ultimo atto di una valutazione iniziata ad ottobre 2016, che prendeva atto di alcune problematiche afferenti al decoro urbano, alle  quali la Te.Am ha deciso di dare una soluzione potenziando lo spazzamento manuale e quindi servendosi di personale in somministrazione.
La somministrazione di personale è spesso utilizzata anche per  la rotazione dei nostri dipendenti nel periodo di ferie per  la limitazione dell'uso dello straordinario nell'ottica della riduzione dei costi.
Infine circa  il decreto ingiuntivo della DECO alla TE.AM  è mia intenzione conoscere gli amministratori della società  a cui conferiamo i rifiuti per trovare una rapida soluzione al problema che, in ogni caso, non avrà nessuna ripercussione sul servizio di raccolta e  sulla cittadinanza.
Cordialità.
 
L'Amministratore Delegato Te.Am Teramo Ambiente S.p.A
                     Dott. Pietro Pelagatti".

 
Caro dott Pelagatti
1) Complimenti.
Lei in un solo mese  ha analizzato così a fondo l'azienda da essere in grado, dopo aver fatto anche un Piano Economico Finanziario  (e sapere che verrà approvato dal Comune di Teramo senza eccezioni, rilievi e/o riduzione alcuna...) di ridurre i costi di ben il 5% per un risparmio di circa 500 mila euro; Gli amministratori degli ultimi 20 anni erano degli incapaci, non ci sono riusciti neppure dopo anni di conoscenza della azienda...
2)Il suo mandato durerà fino alla gara Te.Am
Allora sarà molto ma molto lungo.
Vediamo.
Udienza davanti al  TAR per l'impugnativa del bando, qualora fossero accolti i due ricorsi RIECO e Diodoro.
Quanti anni ci vorranno per la nuova pubblicazione (la prima ha richiesto quasi due anni), l'spletamento della procedura (un altro anno), l'effettiva aggiudicazione al migliore offerente (4-6 mesi), gli eventuali atti di impugnazione innanzi al TAR (5-6 mesi) e al Consiglio di Stato (altri 5-6 mesi) dei secondi e terzi aggiudicatari?
Diventeremo tutti da riciclare nell'umido.
3)  La riduzione dei compensi può essere richiesta (per quello si definisce "autoriduzione"...), non imposta;
quindi sostenere che "le figure apicali saranno chiamate" a fare delle scelte, assomiglia tanto ad una mera dichiarazione d'intenti, dello stesso peso, sostanza ed attendibilità di quella "ridurremo del 5% i costi dell'azienda"....
4)Ecco un altro assurdo.
Il personale aziendale che ha dato il proprio contributo di solidarietà lo ha fatto in funzione di:
a) - una procedura di mobilità avviata a causa del perdita di 1,2 mln di euro di ricavi (commesse di pulizia immobili pubblici, spazi museali e gestione verde pubblico);
b) - un accordo sindacale 
E voi volete assumere 7 interinali per 6 mesi?
5) "Così come da indicazioni del sindaco Brucchi"...
Ah, avevo capito che l'AD l'avesse nominato il privato, non il socio pubblico, si vede che sono distratto.... 
6)Per le consulenze si dovranno privilegiare i professionisti locali?
Caspita, si vede che la libera circolazione di beni e servizi della Comunità Europea si ferma al valico del Gran Sasso....
7)L'assunzione degli interinali (dei quali il Sindaco, ops, la TeAm non può fare a meno...) addirittura nasce da una analisi che parte da ottobre 2016.... caspita, sicuramente ci sarà una doviziosa analisi che in più di 5 mesi avrà valutato l'impossibilità di impiegare diversamente gli oltre 90 operai-autisti-dipendenti della TeAm e indispensabile prenderne altri 7...
8)Sono felice che il nuovo AD, lo stesso che in un mese è riuscito a conoscere così bene l'azienda da poterne valutare riduzione di costi del 5% (salvo non accorgersi dei creditori principali, quelli che devono avere 1 milione di euro...) vada a conoscere DECO;
magari poteva esser opportuno parlarci prima anziché dopo che avessero notificato il decreto ingiuntivo.
9) Per il direttore Stirpe, oggi, nel cda, inizierete con l'alleggerimento? Cioè per esempio non più responsabile dell'igiene urbana?
...se volete continuo....

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