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La Futura Giunta Brucchi punta tutto sull'ultimo TIRO...

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Il Tiro della politica.

Tutti tirati ed eleganti.
Tutti sotto il tiro della stampa cattiva e dai cittadini che non vogliono morire di tasse e servizi sempre più lontani dal sociale e dalla sanità.
La riunione ospitata nella sede di NCD, noto movimento di centro sinistra nazionale, è durata il tempo di un tiro di sigaretta.

NCD, il partito più fedele a Matteo Renzi, non poteva tirarla per le lunghe.
Il sindaco di centro destra, Maurizio Brucchi, è arrivato munito di antistaminico, mentre Dodo e Paolo Gatti,  immuni a ogni reazione emotiva, lucidavano lo scudo crociato.
Tira tu che tiro anch'io fino a Giacomino Di Pietro.
Pronto a rappresentare i senza senso e i senza voce, Covelli e De Paulis.
Tirati in un angolo. 
Assenti a ogni tavolo.
Paolo Tancredi ha mostrato le foto dell'ultimo aperistreet organizzato dal fratello Marco e ha proposto un brindisi per non uscire fuori dal tema.
Applausi e tirata la volata per la riconferma a dirigente politico. 
Sotto la segreteria giravano a vuoto e con la bavetta alla bocca gli assessori da conclave.
Dodo forte delle sue richieste, Giunta a sei, il defenestramento delle nuove energie Rudy Di Stefano e della questioni di famiglia di elezione, Francesca Lucantoni, si è seduto alla destra del Primo Cittadino.
Irremovibile e tirato a lucido.
Dodo è sembrato a tutti coerente e deciso sulla questione morale.
Poi, uscito dal bagno, è iniziata la riunione.
Sul piatto ciò che abbiamo sempre scritto.
Noiosi.
Il Bim, la futura Te.Am, la presidenza del consiglio, qualche delega assessorile.
Tutti pronti a tirare il naso ai propri assistiti.
Paolo Gatti con Di Stefano è apparso in netto vantaggio per il fattore esperienza mentre ha leggermente arrancato sul fatto culturale della bravissima Francesca Lucantoni. 
Non si capiva chi fosse il fatto in questione.
Dodo e Giacomino con un bluff in mano, guardavano il piatto ricco e la questione morale si trasformava in una morale se la questione non fosse di tirare per tutta la notte con argomenti di un passato nostalgico.
Che c'entra la morale con la politica?
Morra, Di Dalmazio e Fracassa si tirano fuori dalla maggioranza.
Una maggioranza non solo stirata ma a 16 consiglieri, inesistente.
Bisogna tornare a rappresentare il modello.
Modello.
Parola che sa di roba buona.
Le Promesse per un politico di rango.
Nelle prossime riunioni si parlerà, forse, di Teramo, della sua decadenza, dell'alta tassazione, delle famiglie sotto il tasso di povertà, della crisi economica, dei dipendenti Te.Am, degli appalti senza bando, di amministrazione della cosa pubblica.
Nasce il patto dei Tirati che hanno un'altra prospettiva.
Il recupero della maggioranza...per l'ultimo tiro prima delle elezioni. 
La Maria delle quote rosa. 

Passala...l'ultima sigaretta.

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Commenti

Falconi monello! Questo è un Tiro Mancino!!!
Caro Falconi perché nessuno ti querela? Iniziò a credere che tutto sia vero ....tirano a campare Mi rivolgo agli Assessori che vivono una vita tranquilla con figli età scolare che possono leggere articoli analoghi ....basta ribellatevi allontanate chi rende ridicolo un incarico importante come rappresentare i cittadini . Basta voglio a solo gente " stropicciata" e non " tirata a lucido" .
Caro Falconi, "perchè nessuno ti querela"???Ahahahah!!!!!!!! Ma se un altro po' deve fare il cambio di residenza presso la Procura!!!!! Spero si abbia idea di quello che c'è dietro il suo lavoro nell'esclusivo interesse di noi cittadini rimanendo indipendente, quale costo in termini umani ed economici rappresenti. Direttore sei un Grande e spero che I due Punti continuino a vivere nonostante le mille difficoltà...
Articolo ben scritto. Compliemnti a Falconi e io che non ho la coda di paglia non ci leggo nessun doppio senso.
Quale querela? Ora la parola tirare è querelabile. Non scherziamo. Voglio vedere il politico copn un simile coraggio. Farebbe ridere l'Italia intera e si scoprirebbe tirato agli occhi di tutti. Articolo sontuoso.
SE MIO CUGINO HA UN PARENTE SICILIANO non significa che anche lui fa parte della " Onorata Società "........e si potrebbe offendere! Spesso le espressioni allusive e insinuanti possono suscitare dubbi sulla condotta di una intera categoria di persone specie se la critica è forte e pungente anche se paradossale e surreale! Honi soit qui mal y pense