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Luminarie teramane: Chi ha rubato le palle all'albero Tercas ?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un albero senza palle. Luci belle ma senza onda anomala. La pavimentazione brutta, bruttissima, ora illuminata anche di giorno. Babbo Natale che ha deciso di saltare Teramo e di non regalarci il registro di vendita delle azioni Tercas. Quali famiglie teramane furono così accorte da vendere tutto prima dei saldi? Il resto è la stazione di Largo San Matteo che diventerà per tutti il nostro Capolinea. Auguri. 

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Commenti

invece è tutto bello....ma dove vivi??

Forse quel registro si è perso in giro per l'Italia; è stato avvistato anche a Modena.

Anonimo metti gli occhiali ne hai bisogno

L'ex Sindaco signor Brucchi, del quale personalmente penso e spero di essermi liberato ( non polemiche per favore perché parlo a titolo personale e ne ho diritto) continua a tediare con le sue dichiarazioni sulla stampa circa i tradimenti, il mancato appoggio di Quagliarello ed altre sciocchezze relative alle dissidio interno al suo partito pensando che sono argomenti interessanti per il cittadino e non per il proprio ego. Basta BRUCCHI, per una volta smentisci il tuo personaggio.

"Diamo a Cesare quel che è di Cesare" Non disprezziamo sempre! A me quest'anno piace.

Gentile Falconi, in Camera di Commercio è possibile prendere visione dei libri dei soci delle società.
Si rechi lì e si toglierà la curiosità.
Poi però scriva anche un requiem per quel poveretto che ha acquistato (come potrà verificare) 250 azioni due giorni prima del commissariamento.
Cordialità.

Non è vero che la copertura è brutta...per metterci capre, pecore e maiali è perfetta.

Li pubblicheremo senza nessun problema. Sul requiem sempre pronto. Lo è stato per tutto l'Abruzzo e per Teramo in particolare. 

Mari, ci vedo benissimo....