Salta al contenuto principale
|

Cantieri incustoditi. A Teramo si può...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Basta fare un giro per Teramo.
Dove il 7 Giugno persiste lo stato di bombardamento delle strade da buche naturali per mancanza di manutenzione, per una manutenzione non realizzata a regola d'arte e per i lavori di reti da fibra o di altra natura, senza che sia stati ripristinati la cura e la bellezza dei luoghi.
Porta Romana o via Giannina Milli, per esempio da sampietrini.
Poi?
Via dell'Arco con un escavatore e i suoi denti a portata del buio e di passanti, bambini, anziani.
A Teramo si può questo e altro, appunto.
Disappunto?
Nessuno. Una questione di sicurezza, nel senso che è sicuro che nulla cambierà. https://www.youtube.com/watch?v=bfeaA6CKa-8

Commenta

CAPTCHA