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Chiude l'Ipersimply di Teramo...per tutti il Cityper....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Scrive Luciana Verna " Il 30 settembre prossimo chiuderà l’Ipersimply, per tutti Cityper, dopo 23 anni di servizio per la città di Teramo. Ieri i dipendenti (trai i quali mio marito e mia cognata) hanno ricevuto la comunicazione ufficiale da parte dell’azienda che si impegna a ricollocare tutti i 53 collaboratori negli altri negozi del gruppo presenti nell’area compresa tra le province di Forlì e Pescara...speriamo! Grazie a tutte quelle persone e a quelle famiglie che in questi anni hanno fatto almeno una volta la spesa all'Ipersimply".

Un messaggio di grande dignità, educazione, stile, lignaggio, classe, tepore, educazione, volontà, creanza, correttezza, speranza.
Il Cityper è un'altra storia.
Il nostro primo centro commerciale.
Vi rendete conto?
Ventitre anni di storia teramana.
53 impiegati.
53 famiglie che sperano nel ricollocamento.
Ma dove?
Teramo si scopre ancora una volta più povera e senza protezione.
Politica, dirigenziale, sociale.
Come ci siamo ridotti in questo modo?

 

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Commenti

Un colpo al cuore.
Il mio quotidiano.
La disponibilità, la cortesia, soprattutto quei sorrisi... mi mancheranno tanto.

Nessuno impedisce ai 53 di fare una coop e continuare...o no?

Questo messaggio dignitoso della signora Luciana mi ha reso orgoglioso di essere stato un loro cliente. Per la cronaca ... un dispiacere immenso, davvero immenso. Un in bocca al lupo a tutti i dipendenti e famiglie e di nuovo GRAZIE !!!

Ma è ragionevole un numero così alto di supermercati a così breve distanza? Oasi, Ipersimply, il Conad del Gran Sasso, i tre di San Nicolò a Tordino. E poi tutti quelli che sono a Teramo. Il numero dei teramani è quello da cinquanta anni, non è una città in crescita, anzi. I numeri sono bassi per tutti. Una ditta che dovrebbe fare? Rimanere con l'esercizio aperto e chiudere ogni anno in perdita? I costi di gestione di un negozio del genere sono astronomici. Mi dispiace molto per i lavoratori, ci vado ogni tanto a fare la spesa, ma a Teramo mancano le fabbriche e le persone, non i supermercati purtroppo. Dico e Ins' hanno chiuso con meno clamore e tutti a casa. Qualcuno ha protestato? La liberalizzazione significa legge del più forte. E quando aprirà il mega Oasi vicino alla ex Villeroy quanti altri dovranno chiudere?

Ci siamo ridotti così con le liberalizzazioni del commercio che non hanno fatto altro che male! Si torni ai negozi chiusi la domenica! Basta con tutta questa concorrenza!

Perchè scrivete sempre in prosa?

Mi dispiace proprio tanto....vado spesso a farci spesa. Spero si possa evitare la chiusura

Segno di una crisiveconomica che non molla e di una citta che sta finendo sotyo vari adpetti. Caro giancarlo tu stesso tocchi con mano con i tuoi srvizi l abbandono il degrado il senso di silenzio e tristezza di un capoluogo di provincia ridotto ad un paesone srmpre piu vuoto.

Fate una coop....coninuate...caro Anonimo non sai neanche di cosa stai parlando!!

Stefano so benissimo di cosa parlo, se hanno deciso di chiudere ci sarà un motivo, evidentemente l'attività è passiva e non si può costringere i proprietari a stare aperti...piuttosto quale sarebbe la tua soluzione???

E' l'effetto della globalizzazione che stato voluto da tutti voi.
Andate avanti cosi.